ricotta

Crostata ricotta e pere
Idee nuove per una ricetta buona e sfiziosa?
Ecco come fare una Crostata di ricotta e pere in casa, gli ingredienti per una torta da 28 cm (6 persone) sono i seguenti.
Ingredienti:
300 grammi farina tipo 00
100 grammi zucchero di canna fine
4 tuorli d’uova
2 uova fresche
150 grammi burro
2 pere
600 grammi acqua
240 grammi zucchero semolato
350 grammi ricotta vaccina
1 cucchiaino cannella
120 grammi panna liquida
Procedimento:
Preparate la pasta frolla pertanto impastate la farina, 3 tuorli, lo zucchero di canna e il burro. Nel frattempo, preparate le pere sciroppate pertanto pelatele e privatele del torsolo poi tagliatele a metà per il lungo. Versate l’acqua in un pentolino, aggiungete 160 grammi di zucchero e fatelo sciogliere. Quando l’acqua bolle, aggiungete le pere, assicurandovi che siano completamente coperte dallo sciroppo. A questo punto abbassate la fiamma e fate cuocere per 5 minuti. Spegnete sotto il fuoco, fate raffreddare le pere all’interno dello sciroppo poi scolatele e tagliatele ogni metà in tre parti. Versate la ricotta in una terrina, aggiungete le 2 uova intere, il tuorlo e i rimanenti 80 grammi di zucchero. Lavorate il composto con una frusta in modo da renderlo omegeneo e senza grumi. Aggiungete la panna, la cannella e amalgamate il tutto per bene. Preriscaldate il forno a 170°. Sul piano da lavoro infarinato, stendete la pasta frolla in un disco sottile e foderate uno stampo rotondo da 28 cm imburrato e infarinato. Mettete sulla base della crostata le fette di pera a raggiera e coprite tutto con la crema di ricotta appena preparata. Infornate per 40 minuti, sfornate, fate raffreddare e servite la vostra crostata ricotta e pera!

Crostata salata con ricotta e zucchine
Ingredienti per la Brisè (per una tortiera di 28 cm di diametro):
Farina 00 200 g
Burro freddo 100 g
Acqua fredda 70 g
Sale 0,5 g
Per la Farcitura
Ricotta vaccina 500 g
Zucchine 300 g
Prosciutto cotto in una fetta spessa 125 g
Mozzarella 100 g
Uova 1 da 55 g
Olio di oliva extravergine 15 g
Sale 2 g
Pepe nero macinato 1 g
Per imburrare la teglia
Burro 15 g
Farina tipo 00 15 g
Procedimento:
Se volete preparare una crostata salata con ricotta e zucchine bisogna iniziare dalla pasta brisé: in un mixer dovete versare la farina ed il burro freddissimo da frigorifero aggiungete poi un pizzico di sale e frullate fino ad ottenere un composto sabbioso. Trasferire poi la sabbiatura su un piano di lavoro e versate dell’acqua fredda al centro. Lavorate velocemente l’impasto fino ad ottenere un panetto liscio ed omogeneo. È fondamentale non lavorare per troppo tempo, giusto il necessario affinché farina, burro ed acqua si amalgamino tra loro, dopodiché coprite il panetto di pasta brisé con della pellicola trasparente e lasciatelo riposare in frigorifero per almeno 40 minuti prima di utilizzarla.
Trascorso il tempo, imburrate una teglia da 28 cm di diametro, versate della farina all’interno e fatela aderire per bene su tutta la superficie eliminando l’eccesso. Riprendete il panetto e tiratelo aiutandovi con un mattarello su una spianatoia leggermente infarinata, fino ad ottenere una sfoglia sottile sufficientemente ampia per coprire tutta la teglia, dopodiché arrotolatela con delicatezza sul mattarello in modo che sia più semplice sollevarla e adagiarla sulla teglia.
Fate combaciare al meglio l’impasto all’interno della teglia poi schiacciate la superficie con il mattarello in modo da eliminare l’eccesso che potrete successivamente riutilizzare per altre preparazioni, poi rivestite la superficie con carta forno e adagiate all’interno dei legumi secchi o di ceramica, e lasciate cuocere alla cieca in forno preriscaldato a 180° per 20 minuti. Intanto occupatevi della farcitura, quindi tagliate a cubetti il prosciutto cotto e fate lo stesso con la mozzarella.
In un recipiente versate la ricotta e lavoratela con un uovo, se vi accorgete che il composto è troppo asciutto aggiungete anche 1 cucchiaio di latte per stemperare, poi aggiungete i cubetti di prosciutto e mozzarella e aggiustate di sale e pepe. Dopo aver ben mescolato, versate il composto sulla brisé precotta e livellate con cura aiutandovi con una spatola, rimettete poi la crostata in forno per altri 20-25 minuti sempre a 180°. Mentre la crostata salata è in forno, lavate le zucchine, asciugatele e privatele delle due estremità, poi tagliate a rondelle di circa mezzo centimetro e cospargete con un goccio d’olio extravergine d’oliva in modo che con la cottura saranno più belle da vedere e non si attaccheranno sul fondo della griglia, sulla quale cuocerete le rondelle per pochi minuti, rigirandole non appena la base sarà un pò rigata; a fine cottura aggiustate di sale le zucchine grigliate.
Quando la crostata salata sarà cotta toglietela dal forno e sistemate subito le fettine di zucchine grigliate un pò sovrapposte, partendo dall’esterno e continuando verso il centro in modo da coprire del tutto la superficie e quando avrete decorato la crostata salata con ricotta e zucchine potrete gustarla ancora ben calda!

Conchiglioni ripieni di ricotta e spinaci al forno
Ingredienti
400 gr. conchiglioni
500 gr. spinaci surgelati
400 gr. ricotta
500 gr. besciamella
4 cucchiai di parmigiano grattugiato
burro
Procedimento
Lessate gli spinaci in pochissima acqua salata. Setacciate la ricotta e amalgamatela con una frusta a mano. Cuocete i conchiglioni in acqua bollente salata per la metà del tempo di cottura indicato sulla confezione. Nel frattempo, scolate gli spinaci dall’acqua di cottura e tritateli finemente.
Amalgamate gli spinaci con la ricotta, regolate di sale e pepe, aggiungete un cucchiaio abbondante di parmigiano. Utilizzate il ripieno per farcire i conchiglioni, aiutandovi con un cucchiaio. Imburrate il fondo di una pirofila da forno e disponetevi i conchiglioni, separati tra di loro. Cospargete la pasta con tutta la besciamella e completate con il parmigiano grattugiato. Se resta ripieno, mescolatelo alla besciamella e utilizzatelo per condire la pasta. Cuocete i conchiglioni in forno per 15 minuti a 200 gradi. Il ripieno di ricotta e spinaci per la pasta è un classico.
L’abbinamento è davvero semplice e appetitoso e piace a tutti, compresi i bambini che generalmente non amano mangiare le verdure. Dopo aver cotto gli spinaci – con poca acqua e un pò di sale – tritateli finemente con il coltello perché così si amalgamano meglio alla ricotta. Il formaggio va scolato bene e setacciato, oppure lavorato con la frusta a mano. Quando si mescola a lungo la ricotta questa diventa più cremosa e il ripieno più vellutato. Per condire i conchiglioni ripieni consigliamo di utilizzare la besciamella e il parmigiano grattugiato perché il sapore risulterà molto delicato.
Buon Appetito!

Fichi ripieni di ricotta e pistacchi
Ecco oggi per voi una ricetta che prevede l’utilizzo dei fichi e della ricotta, adatta per una stagione calda ma anche autunnale, leggera e gustosissima!
INGREDIENTI:
1/4 tazza di pistacchi sgusciati
1 cucchiaio di miele
1 cucchiaino finemente grattugiata di scorza di limone
Semi raschiati da 1/2 baccello di vaniglia fresca
12 fichi freschi
PROCEDIMENTO:
In una padella fate tostare i pistacchi per circa 1-2 minuti. Togliete dal fuoco, mettete da parte e fate raffreddare. In una piccola ciotola unite la ricotta, il miele, la scorza di limone e i semi del baccello di vaniglia. Mettete da parte. Tagliate i fichi a metà. Con un cucchiaino, spingete verso il basso le fate una piccola rientranza. Mettete su ogni metà fico, un cucchiaino di ricotta, un pizzico di limone grattugiato e la granella di pistacchi tostati.
Servite immediatamente.

Ecco 4 cose che non sapevi sulla ricotta!
Tutti noi amiamo la ricotta fresca, la mangiamo da sola o la inseriamo in tantissime gustose ricette… ma sappiamo davvero tutto di questo alimento prelibato?
- La ricotta non è un formaggio, ma un latticino! La differenza c’è e sta nel fatto che se i formaggi sono prodotti dalla cagliata del latte, ossia da una massa gelatinosa prodotta dall’aggiunta del caglio al latte, i latticini (ricotta compresa), sono prodotti grazie alla cottura del siero del latte avanzato in seguito alla formazione della cagliata durante la produzione del formaggio.
- La ricotta è ipocalorica. E’ indicata per regimi alimentari ipo-calorici o con basso contenuto di colesterolo. Insomma, può essere consumata anche per un pranzo più “leggero”!
- Basta aggiungere lo zucchero per ottenere la ricotta dolce, utilizzata nella preparazione di torte e dolci (come la pastiera napoletana, la cassata o i cannoli siciliani). La ricotta salata è nasce grazie all’aggiunta di sale per la conservazione, e viene usata in ricette del Sud Italia come ingrediente principe di piatti tipici come la pasta alla norma siciliana.
- Ma come nasce la ricotta? Il procedimento prevede poche fasi: per prima cosa occorre scaldare il latte a 36 °C, aggiungere quindi il caglio e lasciar riposare il composto per circa mezz’ora. Una volta solidificato, bisogna separare la parte solida (cagliata) da quella liquida (il siero). Quest’ultima viene nuovamente scaldata in una pentola e quando la temperatura arriva a circa 80 °C la ricotta comincia ad affiorare in superficie. Bisogna dunque raccoglierla con una schiumarola e conservarla in appositi contenitori, come le cavagne.

Involtini di zucchine e ricotta
Oggi vi proponiamo una simpatica ricetta, veloce, fresca ed adatta alle giornate estive, in cui non abbiamo voglia di cucinare e mangiare piatti elaborati e troppo caldi!
Lavate le zucchine e affettatele sottilmente nel senso della lunghezza con uno spessore di massimo 5 millimetri. Mettetele su un largo piatto da portata, e cospargetele di sale, pepe, succo di limone e olio di oliva.
Lasciatele marinare in frigorifero per circa 20 minuti per lasciarle ammorbidire e renderle arrotolabili.
Nel frattempo preparate la farcitura mescolando la ricotta con scaglie di mandorle, foglie di basilico, sale e pepe. Inserite in ogni zucchina un cucchiaino di ricotta e arrotolate la fetta.
Disponete gli involtini di zucchine su un piatto da portata e cospargeteli con un filo di aceto balsamico, olio di oliva e basilico per la decorazione.

Quali formaggi è meglio consumare d’estate?
D’estate i nostri ritmi e lo stile di vita cambiano e ciò non può non influenzare anche i nostri pasti!
Generalmente tendiamo a scegliere pietanze più fresche e leggere, ideali per non appesantire lo stomaco, e spesso ci ritroviamo a preparare dei piatti unici!
Come succede anche per la carne, la pasta, i condimenti, ci sono dei formaggi più freschi, che è preferibile gustare nei mesi caldi.
Ecco quali sono i principali formaggi freschi con i quali è consigliabile terminare un pasto:
Mozzarella di bufala: formaggio a pasta filata, fresco, ricavato da latte intero di bufala. Di particolare rilevanza gastronomica, è proprio la mozzarella di bufala campana (riconosciuta dop nel 1996), realizzata soltanto con prodotti naturali: latte, sale e caglio; in essa non c’è alcun conservante. Con questo prodotto tipico possiamo gustare tante ricette sfiziose ed estive.
Ricotta: è un latticino ottenuto dal siero, eventualmente acidificato, residuo di lavorazione del formaggio vaccino od ovino, che viene nuovamente riscaldato a 85-90 °C. Le proteine del siero a questa temperatura affiorano e vengono asportate e poste in piccole forme. Ha durata limitata e deve quindi essere consumata fresca e conservata in frigorifero.
Primosale: con questo termine viene solitamente indicato un determinato grado di stagionatura del formaggio pecorino. Quest’ultimo può essere infatti consumato in uno dei suoi tre gradi di stagionatura: tuma, primosale o pecorino. Differente è il tempo di stagionatura e la salatura. Oggi il primosale viene anche prodotto con latte di vacca: indica un formaggio a coagulazione enzimatica, a pasta bianca, senza crosta.
Formaggio fresco spalmabile: solitamente con questo termine ci si riferisce a un formaggio fresco vaccino, che, grazie alla una consistenza morbida e a un gusto neutro e delicato, è estremamente versatile e si presta a ricette sia dolci sia salate.

Involtini di bresaola e ricotta
Gli involtini di bresaola e ricotta sono un piatto veloce e fresco, ideale per chi è alla ricerca di un antipasto gustoso, ma al tempo stesso genuino e che non richieda troppo tempo nella preparazione.
INGREDIENTI:
300 g Bresaola
250 g Ricotta fresca
1 cucchiaio di Parmigiano
Rucola q.b.
Olio extravergine d’oliva q.b.
Sale q.b.
1 Pomodoro
PROCEDIMENTO:
In una terrina lavorate con cura 200 gr di ricotta aggiungendo un cucchiaio di Parmigiano, fino ad ottenere una crema morbida di facilmente spalmabile. Stendete le fette di bresaola sul piano di lavoro e con delicatezza velatele con la crema di ricotta e parmigiano in maniera omogenea, aggiungendo della rucola, un filo di olio extra vergine di oliva e una leggerissima spruzzata di sale. Arrotolate con cura e fermate con uno stuzzicadenti. Disponete gli involtini di bresaola e ricotta su un piatto da portata, decorando in centro piatto con un pomodoro a spicchi e il resto della ricotta ed eventuali rimanenze di rucola.